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Ogni condominio dispone di un riferimento catastale. Alcuni condomini, in rare occasioni, possono avere più riferimenti per specifiche parti comuni. Queste informazioni vengono usate nella compilazione del quadro AC/Unico - K/730 , nella comunicazione degli interventi agevolati e per semplificare l'inserimento dei dati catastali di ciascuna unità.
Cod. comune
Codice catastale del comune (es: Padova è G224).
Tipo
T=Terreno, U=Urbano (generalmentei condomini sono U)
Parte immobile
I=Intero, P=Porzione (generalmente i condomìni sono I)
Sez. Urbana
Questo dato potrebbe mancare, in tal caso si può ripetere il cod. catastale
del comune.
Foglio / Particella / Tipo
particella
Dati specifici del catasto.
Subalterno condominio
Da non confondere con i subalterni delle unità immobiliari (che vanno
specificati nelle unità): viene usato nella compilazione del quadro
AC/Unico o K/730.
Ai fini della corretta esposizione delle informazioni nell'anagrafe del condominio, ciascuna unità immobiliare deve essere censita con tutti i dati catastali: ad esclusione del subalterno (che va specificato nella scheda dell'unità), per i restati dati catastali vengono usate le informazioni già specificate a livello di condominio.
Il pulsante Propaga su unità consente di abbinare i dati su tutte le unità del condominio, di una palazzina o di uno specifico gruppo.
Solo per gli immobili siti in comuni con sistema tavolare (es. Alto Adige) è necessario specificare il tipo di particella (Fondiaria o Edificabile) ed inserire i quattro caratteri del denominatore come estensione della particella che va inserita in questo formato: PPPPP/EEEE dove PPPPP=numero della particella, EEEE=denominatore.
Vedi anche: mini-guida sui dati catastali