L'uso delle date nei movimenti

 

In un movimento si può avere la necessità di specificare fino a quattro distinte date:

 

Competenza 
Data di pertinenza del movimento. Potrebbe essere la data di esecuzione dei lavori, oppure di fruizione di un servizio, etc. I movimenti vengono ripartiti ed assegnati al bilancio in base a questa data. Il movimento avrà un colore blu se la data di competenza è successiva alla data di chiusura dell'esercizio oppure se è antecedente alla data di apertura dell'esercizio (in questi casi il colore blu aiuta a capire che il movimento non sarà inserito nel bilancio).

Nota: è possibile inserire movimenti con data di competenza antecedente l'apertura dell'esercizio solo se non esiste già un esercizio precedente; in tal caso il movimento dovrà essere necessariamente inserito in quell'esercizio. Allo stesso modo, è possibile inserire movimenti con data di competenza successiva alla data di chiusura solo se non esiste già l'esercizio successivo.
 

Pagato
E' la data di pagamento del movimento. Se la data non è presente, significa che il movimento non è ancora stato pagato e quindi rappresenta un debito vs. un fornitore. Questa data viene usata per ottenere gli estratti conto della risorsa (es.: la banca) e per gestire le scadenze di pagamento dell'eventuale ritenuta d'acconto.
 

Fattura/Doc.
Questa è la data della fattura del fornitore (in assenza della fattura può riferirsi alla data di qualsiasi tipo di documento, ad esempio la quietanza assicurativa). Questa data viene utilizzata dal programma per produrre la stampa del quadro AC/Unico - K/730.

Scadenza

In assenza della data di pagamento è possibile inserire una data di scadenza per il pagamento. Questa data verrà utilizzata per evidenziare il movimento da pagare all'interno della sezione
Agenda.

 

Tramite l'interazione delle date di competenza e di pagamento è possibile gestire complesse casistiche gestionali come ad esempio la registrazione di debiti contratti nell'esercizio precedente.