Nel flusso telematico deve esserci, per ciascun beneficiario e relativamente a ciascun intervento, la quota della spesa a lui attribuita (ovvero l’importo di spesa ripartito) oltre all’indicazione se questa è stata interamente versata. In assenza di ulteriori argomentazioni da parte dell'AdE, questi dati previsti dall'invio telematico fanno ben capire che non c'è la possibilità, per i condòmini che versano più di quanto dovuto (al fine di coprire le inadempienze di altri), di detrarre quanto pagato e non la quota ad essi attribuita.