Le istruzioni per gestire correttamente le detrazioni d’imposta IRPEF, lo sconto in fattura e la cessione del credito (Superbonus), e produrre i file per la comunicazione dei dati all'Agenzia delle Entrate.
La Guida pratica alla verifica, compilazione, invio e annullamento del modello CU 2024 con Danea Domustudio.
La video-guida e le istruzioni passo passo alla produzione del modello 770/2024 per fatture e ritenute corrisposte nell’anno fiscale 2023.
E' la prima gestione condominiale che inserisco in Domustudio: come vanno inseriti i saldi dei fornitori (le fatture degli esercizi precedenti che devo ancora pagare)?
E' semplicissimo: ipotizzando di iniziare la gestione del condominio nel 2014, eventuali debiti pregressi andranno inseriti nell'esercizio 2014 ma con data di competenza antecedente e senza alcuna data di pagamento. Quando la fattura verrà pagata, basterà specificare la data di pagamento. Questo tipo di movimenti, avendo una data di compentenza esterna all'esercizio, non faranno parte del bilancio consuntivo del condominio.
Posso stampare ogni mese un bilancio delle spese sostenute?
Sì, nelle opzioni di stampa di riparti e bilanci è possibile specificare un periodo a scelta, diverso dall'intera durata dell'esercizio.
Come inserire spese che vanno a bilancio ma non sono ancora state pagate?
Basta non specificare la data di pagamento nel relativo movimento di gestione. Tale movimento sarà considerato come scadenza verso fornitore (verrà comunque conteggiato nel bilancio dell'esercizio di appartenenza). I movimenti senza data di pagamento sono "debiti vs. fornitori" e potranno essere saldati senza anche ad esercizio chiuso, usando la comoda funzione "Scadenze fornitori" presente nel menu Strumenti.
Come faccio a gestire il fondo TFR del portiere?
Per quanto riguarda l'accantonamento a fondo TFR le operazioni da effettuare sono:
- in Condomìni > Risorse e fondi > creare un Nuovo fondo (nella parte inferiore della videata) -> ipotizziamo di chiamarlo ‘TFR portiere’: indicare la risorsa principale a cui è collegato (normalmente la banca). Qualora il fondo esistesse da gestioni precedenti occorrerà indicare l’importo come saldo iniziale. Diversamente si lascerà il saldo pari a zero e saranno i vari movimenti di accantonamento registrati nel corso degli anni a far incrementare il saldo del fondo.
- in Conti > creare un apposito conto/sottoconto da utilizzare per l'accantonamento, denominato ad esempio ‘Accantonamento a fondo TFR’. La tabella di riparto indicata nel conto suddetto dovrà rispettare il criterio stabilito per l'accantonamento (ad esempio tabella proprietà oppure in parti uguali ecc.).
- per registrare l'accantonamento vero e proprio occorre accedere alla sezione Movimenti > linguetta Operazioni su fondi > Nuovo movimento di Accantonamento per l'importo stabilito.
Questo movimento determinerà l'aumento del saldo del fondo e l’addebito della spesa nel consuntivo.
Al momento della restituzione del TFR sarà sufficiente registrare un movimento di gestione di spesa e selezionare il fornitore Portiere ed il fondo come risorsa per il pagamento.
Come posso calcolare la quota di un fondo da restituire ad un proprietario che ha venduto il suo immobile?
Per visualizzare la quota che ciascun condòmino ha accantonato nel corso degli esercizi occorre accedere a Consuntivo > Ripartizione fondo. Sarà sufficiente indicare il saldo totale del fondo attualmente accantonato e richiamare il conto creato per le operazioni di accantonamento annuale..
Devo stornare una fattura con ritenuta pagata nell'esercizio precedente, come posso fare?
Le casistiche che possono presentarsi sono due:
1. la ritenuta d’acconto non è ancora stata versata > nella sezione Movimenti dell’esercizio precedente occorre accorpare nel campo Importo il netto corrisposto a fornitore e la ritenuta operata. Successivamente si potrà rimuovere la ritenuta d’acconto. In questo modo la cifra ripartita ai condòmini non varia. Nel nuovo esercizio si andrà ad azzerare il debito tramite un movimento identico a quello già inserito nella precedente gestione ma di tipo Incasso. I due movimenti avranno stessa data pagamento in modo da non comportare disallineamenti del saldo nel’estratto conto bancario.
2. la ritenuta d’acconto è già stata versata > occorre rilevare il credito nei confronti del fornitore Erario tramite un movimento di gestione, sullo stesso conto utilizzato nel movimento dell’esercizio precedente, con fornitore Erario e senza data di pagamento. Questa andrà indicata quando nel modello F24 si utilizzerà il credito a compensazione. Il modello F24 ed il successivo modello 770 andranno compilati manualmente. Per stornare il debito verso il fornitore basterà registrare un movimento di gestione di incasso solo per l’importo relativo al netto corrisposto.
La gestione del condominio avviene in partita doppia?
Tutti i movimenti di spesa o di incasso vengono registrati in partita doppia anche se, al fine di semplificare e alleggerire il lavoro dell'amministratore (che raramente è un contabile "nativo") tale meccanismo viene celato all'operatore.
Di fatto, quando si inserisce una fattura, si genera un debito dei condòmini e contemporaneamente un credito del fornitore. Quando paghiamo la fattura, il credito viene chiuso e contemporaneamente viene segnata l'uscita dal conto della banca. Allo stesso modo il versamento di rate condominiali riduce il debito di un condòmino (oppure origina un suo credito) e contemporaneamente incrementa il conto della banca.
L'uso appropriato della partita doppia permette di ottenere i prospetti della situazione contabile: conto economico, stato patrimoniale, situazione debiti e crediti, etc.