Posso travasare i dati di lavoro dal computer fisso al portatile (e viceversa)?

Certamente, l'operazione è molto semplice e rapida: basta eseguire una copia di sicurezza dell'archivio di lavoro. Per farlao bisogna scegliere la voce "copia di sicurezza" presente nel menu "File". La copia può essere fatta su una chiavetta USB. Nel computer di destinazione sarà sufficiente scegliere "Recupera copia di sicurezza" dalla finestra di "Gestione archivi".

Posso spostare un intero condominio su un differente archivio?

Per spostare un condominio da un archivio all’altro è possibile utilizzare la procedura di "Passaggio consegne" presente nel menù Strumenti.
Occorre tuttavia considerare che si tratta di una procedura studiata per passare il condominio ad un altro amministratore, pertanto alcuni dati dell’archivio di origine non verranno riportati.
I dati in questione sono i seguenti ed opportuno valutare se interessano o meno:
- le credenziali di accesso al sito MioCondominio (che cambieranno e dovranno essere nuovamente comunicate ai condòmini);
- i numeri di riferimento delle ricevute di versamento rate;
- tutti gli allegati ai fascicoli;
- i modelli di Comunicazione personalizzati.

Posso usare il programma in rete?

Sì. Domustudio supporta la multiutenza su qualsiasi rete Windows. E' sufficiente installare una licenza su ogni postazione di lavoro. All'interno della guida in linea vengono spiegate dettagliatamente le semplici procedure da seguire per condividere in rete un archivio.

Posso usare gli archivi su una chiavetta USB?

L'uso delle chiavette USB al fine di memorizzare file, come le copie di sicurezza degli archivi, non presenta controindicazioni di alcun tipo. Anzi, è un ottimo sistema per tenere il backup dei propri dati oppure per trasportarli da un computer all'altro. Diversa è invece la questione quando si vuole usare la chiavetta USB per lavorare direttamente con il programma sugli archivi (da non confondersi con le copie di sicurezza) in essa memorizzati: questo tipo di utilizzo è vivamente sconsigliato in quanto può compromettere l'integrità dei dati ma addirittura portare al danneggiamento della chiave USB. Non tutti sanno, infatti, che questi dispositivi di memorizzazione sopportano un numero di cicli di scrittura relativamente contenuto (nell'ordine delle decine di migliaia) e di gran lunga inferiore a quelli dei dischi fissi (praticamente illimitati). Questo significa che ad ogni "scrittura" la chiave si deteriora leggermente, fino a diventare inutilizzabile all'approssimarsi del limite. Quando si copia un intero file in una chiave USB si esegue un solo ciclo di scrittura, mentre se si accede ad un archivio, per la caratteristica tipica degli accessi di tipo database, i cicli di scrittura (che avvengono su piccoli blocchi del file) possono essere anche decine o centinaia al secondo. Ecco spiegato perché accedendo ad un archivio su chiave USB si rischiano perdite di dati dopo poche settimane di utilizzo oltre al fatto di rendere inservibile la chiave stessa.

L'accesso ad un archivio sul server è impedito da un messaggio di errore che segnala il blocco dell'archivio da parte di un altro utente.

Verificare che l'archivio non venga aperto dal Domustudio del server in modalità "locale" (in Gestione Archivi > Percorso archivi, deve esserci il nome del server e non un percorso di rete).