Social network: cosa condividono le Pmi italiane sui social?

Social network e PMI italiane, come evolve il panorama della comunicazione: la ricerca Spidwit chiarisce il cambiamento in atto a livello italiano e globale

Social Network: come li usano le PMI italiane
 

La presenza nei Social Network di professionisti e PMI italiane aumenta ogni giorno in maniera esponenziale: questo il risultato di un recente studio condotto da Spidwit (azienda specializzata nella realizzazione di tool per il marketing digitale), che spiega con chiarezza quanto a livello globale stia sempre più dilagando nell’ambito imprenditoriale l’esigenza di comunicare con il pubblico attraverso gli strumenti messi a disposizione dal web.

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PMI, Figure Professionali e Social Network

Per meglio comprendere tale discorso basti infatti pensare che, solo negli ultimi 8 anni (dal 2007 al 2015), le pagine Facebook aziendali gestite dalle piccole e medie imprese disseminate nel mondo sono passate da qualche decina di migliaia ad addirittura 40 milioni. Numeri resi possibili in parte anche grazie al contributo del nostro Paese, dove l’utilizzo dei Social Network assume un ruolo primario soprattutto per:

  • realtà commerciali operanti in settori quali, ad esempio, turismo, wellness, moda, assicurazioni, food, informatica ed automotive;
  • e professionisti come commercialisti, fotografi, avvocati e consulenti.

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Condivisioni sui Social Network: alcuni numeri

Sempre secondo l’indagine in questione (che si concentra in particolar modo sull’analisi di circa 300 mila post pubblicati in alcune migliaia di pagine Facebook gestite da PMI italiane):

  • le condivisioni di immagini superano di gran lunga le condivisioni di contenuti (66% di post fotografici, 21% di post con link, 8% di post testuali e 3% di post video);
  • le pagine in cui si pubblica almeno un post ogni giorno sono lo 0,1% della globalità;
  • gli addetti del settore turistico inseriscono il maggior numero di post al mese (30 pubblicazioni mensili, di cui il 76% caratterizzato dalla presenza di immagini);
  • i post contenenti immagini sono più pubblicati dalle aziende di moda (90%), ma anche dalle attività operanti nell’arredamento, nel travel e nella ristorazione (75%).

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Le Criticità di Gestione

Nonostante i Social Network stiano sempre più assumendo un ruolo centrale nell’ambito imprenditoriale, la ricerca di Spidwit evidenzia però anche una certa difficoltà per chi gestisce le pagine business a reperire i contenuti da pubblicare. Oltre a questo, poi, la situazione viene ulteriormente aggravata anche dal fatto che, in buona parte dei casi, ai responsabili dei profili mancano tempo e skills adeguate per svolgere al meglio il ruolo affidatogli.

L’unico modo per migliorare questa particolare situazione, consentendo alle attività commerciali di ottenere dei buoni risultati dal web 2.0, è certamente quello di investire maggiori somme di denaro nella formazione di figure specializzate nell’utilizzo delle piattaforme Social: profili dotati di competenze specifiche, ai quali potersi affidare per veicolare il messaggio aziendale, fidelizzando la clientela ed aumentando i fatturati.

Questa la situazione descritta dall’infografica di Spidwit, da cui è evidente il dilagante utilizzo dei Social Network quale strumento di comunicazione da parte di Professionisti e PMI.

Social Network: come li usano le PMI italiane

Nasco a Milano nel 1985 e il primo ricordo di scuola è il quaderno coi temi d’italiano che ancora conservo. Frequento il liceo artistico a Padova, ma passo intere giornate a scrivere racconti sugli ...

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