Associazioni datoriali, cosa sono e che vantaggi offrono

Vediamo quali sono le principali associazioni datoriali italiane e quali benefici trae un’azienda entrando a far parte di un’associazione di categoria

Associazioni datoriali, cosa sono e che vantaggi offrono
 

Cosa sono le associazioni Datoriali

Quando si parla di sindacati, si pensa immediatamente alle associazioni di lavoratori dipendenti che svolgono funzioni di tutela, assistenza, rappresentanza ed altro, nei confronti dei propri delegati.

Le associazioni datoriali sono sindacati di datori di lavoro, quindi di imprese, a loro volta articolate in divisioni o presidi territoriali, nate allo scopo di rappresentare e tutelare gli interessi della categoria di appartenenza e di fornire servizi collettivi alle imprese aderenti.

Le tipologie di Associazioni Datoriali in Italia

In Italia esistono centinaia di associazioni datoriali, suddivise in base al settore economico/industriale, al territorio geografico di appartenenza, oltre che per tipologia o dimensione.

Di seguito riportiamo un breve elenco non esaustivo di alcune delle associazioni datoriali presenti in Italia (un elenco più completo può essere consultato sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico).

  • Confindustria, Confederazione Generale dell’Industria Italiana che associa le grandi imprese manifatturiere e di servizi, e che comprende anche banche e aziende pubbliche;
  • Confcommercio, Confederazione Generale Italiana delle Imprese, delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo, che rappresenta le grandi imprese dei settori del commercio, del turismo e del terziario;
  • Confapi, Confederazione della Piccola e Media Industria che associa e tutela le PMI;
  • Confesercenti, associazione che rappresenta le piccole e medie imprese del commercio e del turismo, del terziario e dell’artigianato;
  • Confartigianato, rete europea di rappresentanza degli interessi e di erogazione di servizi all’artigianato e alle piccole imprese;
  • CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, che associa le imprese del settore artigiano;
  • Confetra, Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, che riunisce le imprese del settore del trasporto, della spedizione, della logistica e del deposito delle merci.
  • ANCE, Associazione Nazionale dei Costruttori Edili che associa le imprese edili;
  • Confagricoltura, Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana che associa agricoltori ed imprese agricole;
  • Coldiretti, altra associazione di agricoltori e imprese agricole;
  • Assicredito e ABI, associazioni delle imprese del settore creditizio.

Oltre i sindacati delle imprese, va ricordato che esistono anche i sindacati dei lavoratori autonomi, compresi quelli dei liberi professionisti, come ad esempio avvocati, tassisti, farmacisti, amministratori di condominio ecc. Di seguito ne riportiamo alcuni:

  • Confprofessioni, organizzazione di rappresentanza dei liberi professionisti in Italia;
  • UNIALPCE Unione Italiana Autonoma Liberi Professionisti Comparto Economia rappresentativa delle categorie professionali economiche.
  • ALP, associazione che raccoglie i liberi professionisti di ogni categoria.
  • ANACI, associazione nazionale degli amministratori di condominio.
  • ANAPI, associazione nazionale dagli amministratori professionisti di immobili.
  • Assoingegneri, associazione degli ingegneri liberi professionisti.

Cosa fanno le Associazioni datoriali

Easyfatt software fatturazione elettronica e gestionale
easyfatt

Oltre 100.000 Imprese e Professionisti semplificano la loro fatturazione con Easyfatt ogni giorno.

PROVALO GRATIS ORA

Le Associazioni Datoriali costituiscono a tutti gli effetti una delle cosiddette parti sociali che periodicamente si incontrano a livello nazionale per definire insieme la stipula e i rinnovi dei Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro (CCNL).

A livello territoriale o aziendale, le parti possono invece discutere di questioni legate a problematiche lavorative locali o specifiche, fino a mediare questioni sindacali che vedano coinvolti anche un singolo lavoratore e una singola azienda.

Il ruolo di un’associazione di categoria è sostanzialmente duplice: da un lato si occupa dei rapporti tra le imprese associate con il governo e le altri parti sociali, dall’altro fornisce assistenza e tutela diretta, offrendo alle aziende ed agli imprenditori tesserati numerosi servizi, tra cui:

  • assistenza nello svolgimento delle pratiche burocratiche
  • disbrigo pratiche contabili e amministrative;
  • consulenze economiche e finanziarie;
  • supporto nella gestione di contratti, paghe e contributi;
  • organizzazione di seminari e corsi di formazione;
  • informazioni e aggiornamenti in termini di Sicurezza sul Lavoro.

Perché iscriversi a una Associazione Datoriale?

Da sottolineare che, così come i lavoratori subordinati e parasubordinati non hanno alcun obbligo ad associarsi a un sindacato, allo stesso modo non vi è l’obbligo di iscrizione per un’impresa o per un lavoratore autonomo a una associazione sindacale datoriale o di altro genere.

Ma quali benefici trae un’azienda, in particolare una ancora in via di formazione, dall’entrare a far parte di un’associazione di categoria?

L’adesione a un’associazione per un imprenditore può innanzitutto rappresentare un vantaggio in termini strategici, in quanto, grazie ad essa, può avere un canale di comunicazione privilegiato con le Istituzioni, in caso di necessità avvalersi della possibilità di esercitare delle pressioni, sviluppare una rete di business con gli altri imprenditori associati.

Inoltre, consente di restare sempre aggiornati sulla situazione economica attuale, sia generale, sia di settore, grazie a pubblicazioni offline e online riservate agli associati, meeting e seminari.

Dal punto vista operativo, l’adesione a un’associazione datoriale permette inoltre di esternalizzare tutta una serie di servizi, che non tutte le imprese potrebbero gestire internamente, in particolar modo in termini di burocrazia e formazione.

L’iscrizione ad un’associazione datoriale, infine, comporta in genere la stipulazione di una serie di convenzioni e accordi commerciali con aziende fornitrici di beni e servizi, creando così una rete di partner esclusiva a vantaggio delle imprese associate, che possono così beneficiare dell’applicazione di un ampio ventaglio di condizioni privilegiate, nonché di significativi risparmi economici sui costi aziendali.

Le associazioni datoriali più strutturate offrono spesso un supporto alle aziende associate nell’identificazione, richiesta e gestione degli incentivi e dei fondi messi a disposizione dalla UE, accompagnandole in tutte le fasi della richiesta di fondi europei.

Ad esempio, ogni qualvolta viene emanato un bando con contributi a fondo perduto relativo a tematiche di Innovazione, le divisioni territoriali di Confindustria supportano le aziende aderenti:

  • nella stesura dell’idea progettuale;
  • nella presentazione della domanda di contributo;
  • nella gestione tecnica del progetto (attività di project management);
  • nell’assistenza alla rendicontazione tecnica ed economica finale.

L’iscrizione ad un’Associazione Datoriale agevola poi l’impresa nella risoluzione di eventuali dispute sindacali con i propri dipendenti, mettendo quindi sullo stesso piano datore di lavoro e dipendenti grazie alla conciliazione di lavoro in sede sindacale.

Si tratta di un metodo di risoluzione delle controversie di lavoro, alternativo al processo di lavoro, con cui il lavoratore, assistito da un’organizzazione sindacale, e l’impresa, assistita da un’associazione datoriale, definiscono le pretese, le rinunce e le transazioni con riguardo ad un rapporto di lavoro.

Dal 2001 scrivo per siti internet e blog (passando per quelle che una volta erano le webzine, le community, ecc ecc). Lavoro in proprio come freelance e collaboro con diverse agenzie di comunicazione e ...

Vai agli articoli dell'autore >