Sviluppare nuove idee di business: come valutarle e testarle in 5 giorni col metodo Google

Jake Knapp, partner di Google Ventures illustra il metodo per individuare le idee di business vincenti

Idee di business per il futuro: come valutarle in 5 giorni col metodo Google
 

Come capire se delle semplici idee di business hanno il potenziale per trasformarsi in vere e proprie opportunità di successo? Per rispondere a questa domanda ci affidiamo al metodo Design Sprint: il metodo proposto dal design partner di Google Ventures, Jake Knapp, che spiega la procedura per ideare e sperimentare in soli 5 giorni qualsiasi progetto professionale.

Il metodo Sprint offre una scorciatoia ai tradizionali metodi di validazione.

Idee di business per il futuro: come valutarle in 5 giorni col metodo Google

Prima di mettere in pratica il metodo Sprint per testare le proprie idee imprenditoriali, si devono individuare le problematiche rimaste irrisolte nel mercato e selezionare da quattro a otto collaboratori specializzati in campi chiave per il mercato specifico.

Ad esempio, Knapp che opera nelll’hi-tech cita: designer, product manager, ingegneri, esperti di user experience e esperti di marketing. Fatto ciò, bisogna poi organizzare delle riunioni e nominare un moderatore degli incontri.

A questo punto si può passare alla vera e propria messa in pratica del metodo, che (come detto in precedenza) va svolto in cinque giornate complessive:

Metodo Design Sprint: Primo giorno

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Chi utilizza il metodo Sprint con l’obiettivo di trovare e testare idee per nuove attività dedica il primo giorno al confronto e allo scambio di pareri tra i vari professionisti coinvolti. Ad esempio, per un’idea di business tecnologica saranno coinvolti: l’ingegnere, il grafico, il marketers ecc…

Per un nuovo ristorante saranno invece coinvolti: lo chef, il responsabile di sala, il sommelier ecc…insomma, tutte le figure chiave si siederanno a un tavolo per analizzare il business e i problemi irrisolti presenti sul mercato, fornendo punti di vista e pareri professionali. Le informazioni ottenute nella riunione vengono quindi trascritte dal moderatore.

Metodo Design Sprint: Secondo giorno

Durante la seconda giornata i componenti dello staff operano in modo individuale per trovare delle soluzioni alle problematiche esistenti. Tali soluzioni vanno prima trascritte (aggiungendo quanti più dettagli possibile), successivamente esposte per poi essere valutate e votate dal resto del team come idee commerciali da prendere effettivamente in considerazione.

Metodo Design Sprint: Terzo giorno

Arrivati alla terza giornata ci si troverà difronte a un gran numero di idee tra le quali è facile smarrirsi. In questo step, visto che non è assolutamente possibile sperimentarle tutte, bisogna selezionare solo le proposte che convincono davvero, escludendo a priori tutte quelle che (per un motivo o per l’altro) risultano poco praticabili, realistiche o efficaci. Le fasi della giornata sono due:

  • critica di ogni singola soluzione e scelta delle soluzioni con più probabilità di riuscita nel medio-lungo termine;
  • per ogni idea improvvisare un micro business plan, una specie di bozza di come questo business potrebbe evolvere e raggiungere obiettivi di lungo termine.

Metodo Design Sprint: Quarto giorno

Nel quarto giorno c’è già tutto l’occorrente per trasformare delle idee di business in prototipi utili al test del quinto giorno. Per il test non hai bisogno di un prodotto vero e proprio, ma ti basta una “scatola vuota” ovvero una rappresentazione di facciata del prodotto o servizio. Sarà necessario suddividere i compiti tra i vari componenti del team e dare concretezza alla proposta. L’obiettivo di questa giornata è uno solo: fornire ad un potenziale cliente un esperienza di facciata del prodotto o servizio il più possibile realistica.

Ad esempio: se l’idea è un nuovo ristorante con un’esperienza completamente nuova, non è necessario procurarsi l’intero ristorante, l’intero menu ecc, ma basterà avere un angolo di una sala arredato come previsto, un paio di piatti per il test…insomma tutto ciò che basta per un mini-test.

Infine, non dimenticarti di preparare lo script per l’intervista dei tester.

Metodo Design Sprint: Quinto giorno

Giunti a questo punto, è il momento della “verità”, bisogna testare il prototipo su almeno sei persone esterne: ascoltare cosa ne pensano, trascrivere tutti i loro commenti, rispondere alle incertezze e dimostrare umiltà.

Se qualcuno non riesce a utilizzare il prodotto, significa che lo stesso non è perfetto e quindi va rivisto almeno in certi aspetti. Questa giornata da senso e valore ai quattro giorni di lavoro precedenti e permette di capire quale strada intraprendere e quali saranno i primi passi per rendere migliore l’idea iniziale.

Questa la procedura completa per mettere in atto il metodo Sprint: una soluzione testata che consente di capire in soli cinque giorni se le proprie idee imprenditoriali possono o non possono riscuotere successo!

Leggi anche la guida: Come fare un Business Plan

Nasco a Milano nel 1985 e il primo ricordo di scuola è il quaderno coi temi d’italiano che ancora conservo. Frequento il liceo artistico a Padova, ma passo intere giornate a scrivere racconti sugli ...

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