Ecommerce: 10 +1 motivi del perchè il tuo sito web non funziona!

I principali ostacoli che impediscono al tuo ecommerce e sito web di essere produttivo: 11 punti da verificare

Il tuo eCommerce non funziona? Gli 11 errori da evitare
 

Il tuo ecommerce o il tuo sito web sembrano non servire a nulla? Non sai da dove cominciare per migliorare la situazione? Ecco gli 11 motivi più frequenti che potrebbero ridurne le prestazioni e a cui spesso non si pensa!

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#1 – La grafica non è aggiornata

Volenti o nolenti, un sito web con grafica non aggiornata spinge i visitatori ad andarsene proseguendo altrove la propria navigazione: anche se il solo aspetto del template (design, colori, immagini, ecc.) non sembra rappresentare un elemento determinante per le preferenze degli utenti, nella realtà dei fatti, può addirittura condizionarli al punto da condurli dalla concorrenza. Ricorda però! Design è estetica e funzionalità. Pensa ad Amazon, guardandolo non si pensa sia il sito più bello del mondo, ma chiunque abbia un ecommerce vorrebbe fare i loro soldi! ;)

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#2 – Il font è poco leggibile

Affinché il pubblico possa soffermarsi volentieri sul contenuto presente all’interno di un portale web, è necessario che lo stesso sia scritto con un carattere adeguato: il font, oltre a presentare il giusto contrasto cromatico con lo sfondo, dovrebbe essere grande abbastanza da essere chiaramente leggibile e avere spaziature che ne agevolino la lettura. Se non si è sicuri da dove partire, una delle regole più ripetute in ambito web è: “almeno 14 pixel per il corpo del testo e di 22 pixel per i titoli”.

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#3 – Le tecnologie sono obsolete

Quando vengono utilizzate tecnologie obsolete come i plugin di Flash, i visitatori non disposti ad appesantire i propri computer scaricando i frequenti aggiornamenti richiesti dal sistema, tendono ad interrompere la navigazione per dirigersi nei siti in cui sono disponibili soluzioni più moderne (tipo l’HTML5), che garantiscano gli stessi servizi senza per forza dover installare componenti aggiuntivi.

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#4 – Gli utenti vengono travolti dagli annunci pubblicitari

Troppa pubblicità stimola inesorabilmente la diffidenza tra gli utenti di un sito web: se lo stesso presenta un sovraccarico eccessivo di banner, viene in automatico percepito come una piattaforma troppo commerciale su cui riporre scarsa fiducia. Questo discorso vale più per i portali informativi che per gli e-commerce, ma comunque, in entrambi i casi, è sempre meglio limitare il numero di annunci, accertandosi che le dimensioni e la posizione degli stessi risultino adeguate.

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#5 – La struttura di navigazione non è chiara

Quante volte capita di entrare in un sito web e di perdersi come se ci si trovasse all’interno di un labirinto? Questo è, oltre che sbagliato, anche assolutamente dannoso per il traffico degli utenti, i quali, scoprendo di non sapere dove reperire le informazioni desiderate, nel giro di pochi secondi potrebbero abbandonare la navigazione. Per risolvere il problema bisogna immedesimarsi nel pubblico capendo in che modo cercherebbe ciò di cui ha bisogno e ridisegnare la struttura dell’intero sito considerando prima di tutto la logica e la praticità.

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#6 – I tempi di registrazione sono troppo lunghi

Avere un sito online dove serve registrarsi può ridurre drasticamente i tassi di conversione, soprattutto se l’iscrizione richiede troppo tempo e/o impone un eccessivo numero di domande. Affinché sia possibile garantire al proprio e-commerce livelli di traffico in crescita, è importante ridurre ai minimi termini le operazioni che i visitatori devono svolgere per utilizzare la piattaforma in tutte le sue funzioni: oltre a nome, cognome ed indirizzo mail, di quali altre informazioni non è proprio possibile fare a meno? Il miglior compromesso è quello di chiedere soltanto l’indispensabile.

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#7 – La piattaforma è lenta

Visto che, stando ad una ricerca condotta da KISSmetrics, il 47% degli utenti si aspetta di poter visualizzare una pagina online in massimo 2 secondi, il 40% abbandona la navigazione di un portale se entro 3 secondi non si caricano le pagine richieste ed il livello di soddisfazione dei visitatori cala di 16 punti percentuali quando il caricamento di una pagina supera i 3 secondi di attesa, risulta importante per i gestori di e-commerce e siti web avere a disposizione piattaforme di ultima generazione, in grado di garantire massima rapidità nel caricamento delle diverse sezioni disponibili.

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#8 – I benefici e le caratteristiche dei prodotti-servizi offerti non sono chiari

Se un sito web non riesce a trasmettere in modo trasparente i benefici e le caratteristiche dei prodotti-servizi offerti, nessun visitatore potrà mai ben disporsi all’acquisto: a prescindere dal fatto che si tratti di un portale e-commerce piuttosto che di un portale informativo, la prima regola da seguire per aumentare le vendite e l’interesse è certamente quella di spiegare in modo scrupoloso le peculiarità di quanto proposto, così da spingere i consumatori a spendere.

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#9 – Manca la call-to-action

La cosiddetta chiamata all’azione rappresenta il tentativo di spingere l’utente a compiere una determinata azione come, ad esempio, compilare un form, acquistare un prodotto, chiedere informazioni, ecc. Se non è presente alcuna call-to-action, buona parte del pubblico (che non viene stimolata in alcun modo), invece di procedere all’azione desiderata, passa alla pagina successiva o, nel peggiore dei casi, cambia strada.

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#10 – Il sito non soddisfa le esigenze del pubblico

Navigare in un web site incapace di soddisfare le proprie esigenze è, oltre che demoralizzante, anche profondamente irritante: quante volte succede di cercare qualcosa sui motori di ricerca, cliccare su uno dei risultati disponibili e scoprire che quanto trovato non interessa affatto? Affinché sia possibile aumentare il trend di accessi garantendo agli utenti un buon livello di gradimento, bisogna dare ciò che si promette.

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#11 – La tecnologia del portale non si adatta al mobile

Sapendo che l’utilizzo dei dispositivi mobile è in costante crescita e che sempre più siti vengono visualizzati da smartphone e tablet, è chiaro quanto sia necessario aggiornare la tecnologia della propria piattaforma adattandola alle nuove tendenze ed abitudini di navigazione dei consumatori: chi vuole offrire agli utenti una migliore esperienza di consultazione in mobilità, deve rendere responsive il proprio web site, garantendogli quel design e quelle caratteristiche tali per cui risulti piacevole proseguire la navigazione.

Questi gli 11 motivi che spesso impediscono ad un e-commerce o sito web di incrementare nel tempo le proprie performance: veri e propri ostacoli capaci di ridurre le visite del pubblico, danneggiando al contempo l’intero business.

photo credit: Aaron Van Dike cc

Nasco a Milano nel 1985 e il primo ricordo di scuola è il quaderno coi temi d’italiano che ancora conservo. Frequento il liceo artistico a Padova, ma passo intere giornate a scrivere racconti sugli ...

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