Come noto, l’amministratore di condominio ha il principale ruolo di gestire un edificio e le relazioni con i condòmini e con i terzi. Un incarico molto importante, per assolvere correttamente il quale la legge prevede specifici requisiti senza i quali il professionista non può ambire a ricoprire tale carica.
Per esempio, al fine di assicurare la migliore trasparenza nell’esecuzione del proprio incarico, il professionista non deve trovarsi in una condizione di conflitto di interessi, né svolgere un ruolo che potrebbe determinare un’incompatibilità con la funzione di amministratore di condominio.
Vediamo dunque di passare in rassegna la compatibilità (o meno) della figura dell’amministratore con quella di avvocato, commercialista, agente immobiliare, ingegnere, geometra e architetto.
Risulterà sicuramente utile a chi esercita le professioni sopra menzionate e desidera intraprendere una carriera nell’amministrazione condominiale, come secondo lavoro o nuova attività prevalente.
Indice dei contenuti
- 1 I ruoli compatibili con l’amministratore di condominio
- 2 Avvocato e amministratore di condominio
- 3 Commercialista e amministratore di condominio
- 4 Agente immobiliare amministratore di condominio
- 5 Ingegnere e amministratore di condominio
- 6 Geometra e amministratore di condominio
- 7 Architetto amministratore di condominio
I ruoli compatibili con l’amministratore di condominio
Fermo restando le specificità che condivideremo nelle prossime righe, per individuare quali sono i ruoli compatibili con l’amministratore di condominio si può ben ragionare per esclusione.
Ovvero, laddove non vi siano norme o pronunce giurisprudenziali che impediscono a determinati professionisti di accedere a tale ruolo, basterà rispettare i requisiti generali per la professione di amministratore di condominio previsti dall’ art.71-bis disp. att. cod. civ. e frequentare il necessario corso di formazione.
Ciò chiarito, vediamo quali sono i professionisti che potrebbero avere ipotesi di incompatibilità con il ruolo di amministratore di condominio.


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Avvocato e amministratore di condominio
Cominciamo con uno dei dubbi più frequenti: l’avvocato può fare amministratore di condominio? Esistono delle effettive previsioni di incompatibilità tra l’amministratore di condominio e l’avvocato?
Per rispondere a tale quesito si può ben precisare come la legge non dica nulla sull’incompatibilità tra amministratore di condominio e avvocato e che, non esistendo specifiche prescrizioni, l’avvocato può dunque fare l’amministratore condominiale (sempre fermo restando il possesso dei requisiti di legge e il fatto che l’avvocato deve altresì fare il corso di amministratore di condominio).
Occorre tuttavia fare attenzione all’insorgenza eventuale di un conflitto di interessi: per esempio, l’avvocato nominato amministratore del condominio non potrà essere il legale che assiste una parte contro il condominio che sta gestendo.
A rendere più complicata la compatibilità tra la professione di avvocato e quella di amministratore di condominio è poi il fatto che l’art. 18, l. n. 247/2012 prevede che l’avvocato debba esercitare la professione forense in modo continuativo, stabile e prevalente. Se invece l’avvocato decidesse di dedicarsi in modo prevalente all’amministrazione dei condomini, potrebbe incorrere in sanzioni disciplinari.
Commercialista e amministratore di condominio
Quanto abbiamo sopra riassunto per l’avvocato, ben vale anche per il ruolo di commercialista: nessuna norma vieta, infatti, a questo esperto di contabilità di fare anche l’amministratore di condominio.
Rimane inteso che anche per il commercialista non devono sussistere conflitti di interesse (sebbene, in verità, i margini di una simile ipotesi siano più ristretti rispetto a quelli che riguardano l’avvocato).
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Agente immobiliare amministratore di condominio
Qualche perplessità in più la desta l’ipotesi di incompatibilità tra amministratore di condominio e agente immobiliare.
Ricordiamo infatti che alcune recenti pronunce, come quella del Trib. Genova, sent. n. 1684 del 14 luglio 2021, hanno stabilito che l’attività di amministratore di condominio è compatibile con quella di agente immobiliare poiché non vi è alcuna espressa previsione di legge che stabilisce una eventuale incompatibilità.
A tale teorica possibilità si contrappongono però alcuni problemi che possono sorgere nel caso in cui l’agente immobiliare si stia occupando della vendita o dell’acquisto di un edificio, di cui è anche amministratore.
In un caso del genere si potrebbe ricadere in ipotesi di conflitto di interessi e, dunque, di incompatibilità tra la professione di agente immobiliare e quella di amministratore di condominio.
Identiche riflessioni valgono anche per il ruolo di mediatore immobiliare che curi contemporaneamente la vendita o l’acquisto di un immobile per il proprio cliente, che però egli stesso amministra e gestisce per conto del condominio.
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Ingegnere e amministratore di condominio
Nessuna incompatibilità sussistente anche tra le professioni di ingegnere e di amministratore di condominio.
Anzi, per certi versi è corretto affermare che le competenze tecniche che un ingegnere può esprimere possono essere funzionali alla gestione condominiale, soprattutto nella conduzione di progetti di ristrutturazione e di riqualificazione energetica.
Rimane inteso che anche l’ingegnere amministratore di condominio dovrà sostenere un corso di formazione iniziale e svolgere la formazione periodica prevista dal d.m. 140/2014.
Inoltre, sono da tenere in considerazione margini di incompatibilità nel caso in cui dovessero emergere dei conflitti di interessi tra il ruolo di ingegnere e la gestione del condominio, sebbene evidentemente più rare rispetto a quelle già anticipate per il ruolo di avvocato.
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Geometra e amministratore di condominio
Se quanto sopra è chiaro, allora possiamo altresì domandarci se un geometra possa fare l’amministratore di condominio e fornire una risposta che sarà tendenzialmente positiva, esattamente come abbiamo appena condiviso per la professione di ingegnere.
Nessuna norma prevede infatti l’incompatibilità della professione di geometra con la gestione di un condominio, se il geometra possiede tutti i requisiti previsti dalla legge per il ruolo di amministratore, e se viene svolta formazione iniziale e periodica.
Il corso di formazione per un geometra amministratore di condominio sarà inoltre utile e funzionale per integrare le competenze tecniche che il geometra avrà maturato, con la formazione specifica richiesta agli amministratori.
Di seguito una tabella riassuntiva della compatibilità tra amministratore di condominio e altre figure professionali.
Professione | Compatibilità |
Avvocato | Conflitti d’interesse se l’avvocato difende una parte contro il condominio che amministra. L’attività forense deve essere continuativa e prevalente. |
Commercialista | Compatibile. |
Agente immobiliare | Conflitti d’interesse se l’agente vende o acquista immobili che gestisce come amministratore. |
Ingegnere | Compatibile. |
Geometra | Compatibile. |
Architetto | Compatibile. |
Altre professioni | Compatibili, attenzione a possibili conflitti d’interesse. |
Architetto amministratore di condominio
Intuibilmente, anche il ruolo di architetto è compatibile con quello di amministratore di condominio, non essendovi alcuna norma o alcuna sentenza specifica che possa impedire all’architetto di svolgere il ruolo di amministrazione di uno stabile.
È corretto ricordare, anche in tal frangente, che le competenze specifiche dell’architetto sono particolarmente preziose nella gestione condominiale, soprattutto per quanto concerne la valutazione dello stato di conservazione dell’edificio, la progettazione di interventi di ristrutturazione e di riqualificazione architettonica, la valutazione degli aspetti estetici e funzionali.
Per quanto oramai già chiaro, l’architetto dovrà pur sempre rispettare i requisiti di legge previsti per la generalità degli amministratori condominiali, frequentare il corso di formazione iniziale obbligatorio, svolgere l’aggiornamento periodico annuale.
Da quanto oggi specificato, è dunque possibile trarre una considerazione di sintesi: piuttosto che parlare di professioni incompatibili con il ruolo di amministratore di condominio, è sicuramente più funzionale parlare di ipotesi di incompatibilità che potrebbero impedire a un professionista come l’avvocato o il commercialista di gestire lo stabile.
Lo stesso vale, peraltro, anche per ulteriori professioni qui non citate. Si pensi a un mediatore immobiliare che opera nella stessa zona del condominio, a chi svolge il ruolo di giudice di pace e si trova a doversi esprimere su una controversia che riguarda il condominio o, ancora, al dipendente dell’ufficio del Catasto che potrebbe avere un conflitto di interesse nella gestione di una pratica immobiliare che riguarda lo stabile condominiale.
Sono nata nel 1995 da un'idea a due passi da Padova. Sono dinamica, entusiasta e adoro creare soluzioni semplici per problemi complessi. Sono sempre sul pezzo e sono molto pignola, tanto che mi dicono ...
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