Come definire obiettivi sensati per il Piano di Marketing della tua impresa

Obiettivi SMART per il piano di marketing aziendale e 8 Consigli pratici

Obiettivi per il Piano di Marketing
 

Vuoi migliorare l’andamento della tua azienda? Per cominciare con il piede giusto devi racimolare tutte le idee che ti balenano in testa e trasformale subito in obiettivi di marketing concreti per la definizione del tuo Piano di Marketing.

Caratteristiche necessarie degli obiettivi del piano di marketing

Scegliere gli obiettivi è forse una delle attività più difficili, ma seguendo il famoso acronimo anglosassone SMART tutto è reso un pochino più semplice. Secondo la scuola anglosassone infatti gli obiettivi devono essere:

“S” come Specific (Specifici)

Gli obiettivi devono sempre essere relativi allo specifico miglioramento di un singolo fattore e mai generalisti. “Aumentare il fatturato e le vendite” non è un obiettivo, “migliorare il fatturato annuo del 5% rispetto l’anno prima” è un obiettivo.

“M” come Measurable (Misurabili)

Un obiettivo deve essere quantificabile in qualche modo, quindi deve essere possibile applicarvi un metro di misura.
Se l’obiettivo scelto non è semplicemente quantificabile ad esempio con metriche come il denaro o una crescita percentuale, puoi scegliere di creare una scala di valore interna che dia la possibilità di monitorare l’avanzamento dei lavori. Esempio banale: se il tuo obiettivo fosse lanciare il tuo nuovo prodotto potresti fissare delle tappe che identificano una percentuale dell’avanzamento dei lavori, riuscendo a misurare il successo del tuo obiettivo.

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“A” Assignable (Assegnati)

Deve sempre essere chiaro chi sarà il responsabile del raggiungimento di un determinato obiettivo oltre a quali risorse sono assegnate. Questo ti aiuterà a preventivare esigenze future, misurare l’efficienza delle risorse e ricondurre in modo più appropriato i costi alle singole attività.

“R” come Realistic (Realistici)

Battere il miglior tempo dell’autodromo di Monza su una Panda è un obiettivo ridicolo e insensato, ecco perchè un obiettivo deve essere raggiungibile con le risorse a disposizione, pur restando una sfida. Se riuscirai a porre obiettivi reggiungibili ma stimolanti al tempo stesso, alzando l’asticella quel tanto che basta per obbligarti a superare i tuoi limiti sarai sulla strada giusta!

“T” come Time-related (con un Tempo limite)

Indicare un termine temporale è necessario come in ogni cosa riguardante gli affari. Un obiettivo che non ha una data di scadenza non sarà mai efficiente.

Detto questo proviamo a darti qualche consiglio pratico per il raggiungimento degli obiettivi del tuo piano di marketing.

  1. Opta ovviamente a favore di obiettivi SMART: pensare di percorrere a piedi 100 km in 20 minuti, oltre a non essere fattibile, ti scoraggia e allontana dal tuo intento iniziale.

  2. Scrivili su un foglio e leggi un paio di volte al giorno i più imminenti: hai fatto piani precisi per i prossimi 90 giorni con tappe intermedie da raggiungere ad un quarto, metà e tre quarti del tuo percorso? Focalizzati sui primi step e passa oltre solo dopo averli centrati.

  3. Scegli con cura gli obiettivi che intendi perseguire per primi: escludi a priori quelli marginali e dedicati a quelli che reputi davvero indispensabili. Per le piccolezze c’è sempre tempo!

  4. Dimostra specificità, semplicità e concretezza: dopo aver individuato il traguardo da raggiungere, adotta delle misure strategiche che ti consentano di centrare il bersaglio evitando il superfluo ed il difficile.

  5. Valuta con attenzione il budget disponibile: se hai un preventivo chiaro dello sforzo economico necessario all’azienda, puoi fare progetti di investimento altrettanto chiari, eliminando sul nascere mosse azzardate.

  6. Persegui un obiettivo alla volta: rincorrere troppi obiettivi assieme significa aumentare lavoro, responsabilità e probabilità di errore. Per essere efficace procedi per gradi, dedicando massima attenzione ad un progetto per volta.

  7. Coerenza e flessibilità sono le parole chiave: per raggiungere un obiettivo servono determinazione, pazienza ed un livello di elasticità che ti permetta, se necessario, di attuare anche veri e propri cambiamenti di rotta. Preparati a cambiare rapidamente in caso di errore!

  8. Sfrutta solo le strategie che risultano davvero efficaci: esamina sempre i costi-benefici delle attività. Investi la maggioranza del tuo budget monetario e orario in attività che si sono già rivelate proficue e destina il restante tempo e denaro a testare operazioni nuove o più rischiose.

Questi consigli sono certamente una semplice applicazione del buonsenso e possono quindi sembrare banali, ma gli errori più frequenti, soprattutto negli affari, sono spesso dovuti a banalità.

Repetita iuvant!

Leggi anche: Analisi SWOT: obiettivi aziendali e come raggiungerli

photo credit: aussiegall via photopin cc

Classe 83. Trevigiano di nascita ma Internettiano d’adozione. Non ho ricordi di casa mia senza un computer. La prima volta che ho messo piede sul web avevo 12 anni, Google ancora non esisteva e ci volevano ...

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