Responsabile HR: quando assumerlo e come sceglierlo

Nel processo di crescita dell’azienda, arriva un momento in cui diventa fondamentale affidare la gestione del personale a una figura dedicata, che sappia svolgere il compito in modo professionale.

Infatti, se agli inizi dell’attività è possibile che sia il titolare o un amministratore ad occuparsi di gestire i dipendenti, ad un certo punto la complessità diventa tale da rendere necessario delegare la mansione a un professionista del settore HR.

Ma quando si verifica questo “momento”? E come orientarsi nella scelta, tra le diverse figure di professionisti HR che si trovano sul mercato?

Responsabile HR: profilo e mansioni

Iniziamo con il definire la figura del responsabile HR.

Il responsabile HR (o delle risorse umane) è un professionista che si occupa di tutto ciò che riguarda la gestione del capitale umano.

Per diventare tale, segue un percorso formativo specifico, mirato a sviluppare le proprie competenze.

Inizialmente consegue una laurea in discipline in discipline come economia aziendale, giurisprudenza, sociologia, filosofia o psicologia.

Successivamente prosegue gli studi per ottenere un master specifico in risorse umane, condizione essenziale per ricoprire un ruolo di responsabilità in questo settore. Questo percorso è spesso affiancato da tirocini o stage, che forniscono esperienza pratica.

Fino a pochi anni fa, solo le grandi aziende e le multinazionali si avvalevano del responsabile HR. Oggi non è più così: anche le PMI italiane si affidano a questa figura, traendone vantaggio.

Le mansioni del responsabile delle risorse umane sono molteplici e includono:

• Gestione amministrativa e burocratica dei lavoratori dipendenti: gestione dei contratti di lavoro, rilevazione di presenze e assenze, comunicazione con gli enti (INPS e INAIL) e così via.
• Ricerca e selezione del personale
• Formazione dei dipendenti
• Gestione della comunicazione interna all’azienda

Scopri di più nell’approfondimento di Dipendenti in Cloud su cosa fa il responsabile delle risorse umane >

Quando assumere un responsabile HR

Ecco alcuni segnali che indicano la necessità di avere un responsabile HR nella tua azienda.

#1. Aumento del numero di dipendenti

Se l’azienda sta crescendo e ha superato la soglia dei 15 dipendenti, è probabilmente giunto il momento di considerare l’assunzione di un responsabile HR.

Infatti, maggiore è il numero di lavoratori dipendenti e più è probabile che aumentino i compiti da svolgere e le normative da rispettare.

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#2. Complessità nella gestione del personale

Se le pratiche amministrative e le attività legate alla gestione dei dipendenti diventano tali da essere insostenibili per il titolare o gli amministratori, è opportuno delegare queste responsabilità a una figura esperta.

#3. Difficoltà nelle comunicazioni interne

All’interno dell’azienda si possono avere difficoltà nella comunicazione tra i team o tensioni tra i dipendenti.

Il responsabile HR possiede le competenze per affrontare, gestire e risolvere la situazione.

#4. Digital transformation

Nell’ambito della digital transformation dell’azienda, il responsabile delle risorse umane rappresenta la figura chiave per digitalizzare la gestione dei dipendenti.

Infatti, nel suo bagaglio di conoscenze rientra la capacità di utilizzare software HR e tecnologie in grado di rendere più efficiente le pratiche di amministrazione del personale.

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Come trovare il Responsabile HR

Una volta individuata la necessità di avere un responsabile delle risorse umane in azienda, è il momento di cercarlo.

Nel mercato del lavoro puoi trovare diverse figure assimilabili a tale ruolo, ognuna con esperienza e ruolo diverso:

• Responsabile HR Manager: si tratta di un professionista esperto e affermato nel campo delle risorse umane. Questa figura gode di uno stipendio superiore rispetto a un profilo junior e offre maggiori garanzie di successo, grazie all’esperienza consolidata.
• Responsabile HR Junior: questo è un professionista giovane, ben preparato e altamente motivato a fare bene nel settore delle risorse umane. È aggiornato sulle ultime tecnologie e sviluppi del settore, ma si trova ancora nelle prime fasi della sua carriera. Una delle principali attrattive è il costo inferiore rispetto a un manager con anni di esperienza alle spalle.
• Temporary HR Manager: Ha il compito di approfondire i processi aziendali al fine di ottimizzare le attività del business. Rappresenta una via di mezzo tra un professionista interno ed esterno all’azienda.
• Dipendente interno come Eesponsabile HR. Alcune aziende scelgono di promuovere un dipendente interno a responsabile delle risorse umane. Questa scelta comporta un certo rischio e richiede un periodo di adattamento, ma offre il vantaggio di avere una risorsa che conosce a fondo le dinamiche aziendali e ha un punto di vista privilegiato.
• Figura esterna (consulente HR o società specializzata): rappresenta una soluzione temporanea che coinvolge l’assunzione di un consulente del lavoro o l’ingaggio di una società specializzata in consulenza HR. Questi professionisti sono altamente qualificati, ma spesso sono più adatti a una fase di transizione.

Una volta individuata la figura a cui vuoi affidare la gestione dei tuoi dipendenti, potrai procedere nel seguente modo:

• pubblica un annuncio di lavoro che descriva il professionista che stai cercando;
• esegui delle interviste approfondite, in cui chiedere al candidato di parlare delle sue esperienze passate e di come affronterebbe situazioni specifiche nel contesto della tua azienda;
• esamina le competenze tecniche: valuta se le conoscenze del responsabile HR sia delle leggi che regolamentando il lavoro in Italia, sia delle tecnologie e software hr;
• valuta la capacità di adattamento: verifica se il candidato è in grado di adattarsi al tuo ambiente aziendale e alle tue dinamiche di team.

Leggi anche l’approfondimento di Dipendenti in Cloud su come trovare dipendenti >

L’assunzione di un Responsabile HR può fare una differenza significativa nella gestione efficace delle risorse umane, contribuendo a rendere più solida e strutturata la crescita della tua azienda.