Deducibilità auto aziendale: conviene il leasing, il noleggio o l’acquisto?

Guida alla scelta dell’auto aziendale (in acquisto, leasing o noleggio) in base alle regole di deducibilità: normativa ed esempi pratici.

Deducibilità auto aziendale, meglio leasing, noleggio o acquisto?
 

Acquisto, leasing o noleggio? Qual è la formula più conveniente per dotarsi di una auto da destinare all’esercizio dell’attività d’impresa o professionale? Anche la componente fiscale ha un suo peso.

Senza dubbio la deducibilità e la detraibilità non possono essere gli unici parametri da prendere in considerazione, ma un’analisi della convenienza fiscale relativa alle varie strade percorribili per dotarsi di una auto aziendale può essere utile per orientarsi nella scelta.

Acquisto dell’auto: deducibilità e convenienza

L’art. 164 comma 1 lett. b) del Tuir, contiene la disciplina dei veicoli a cosiddetta “deducibilità limitata”, che prevede una duplice limitazione:

  • ridotta percentuale di deducibilità, nella misura del 20%;
  • limite al valore fiscalmente riconosciuto dei mezzi.

Nel caso di acquisto la norma prevede un limite al valore fiscalmente riconosciuto differenziato a seconda della tipologia di mezzo di trasporto:

  • euro 18.075,99 per le autovetture e gli autocaravan;
  • euro 4.131,66 euro per i motocicli;
  • euro 2.065,82 per i ciclomotori.

L’operare congiunto delle due limitazioni (20% e valore assoluto del costo d’acquisto) comporta che i valori fiscalmente rilevanti per il calcolo degli ammortamenti non potranno superare i seguenti importi riportati nella seguente tabella:

Costo Fiscalmente Rilevante Costo Deducibile
Autovetture € 18.075,99 € 3.615,20
Motocicli € 4.131,66 € 826,33
Ciclomotore € 2.065,83 € 413,17

Nell’ipotesi di acquisto diretto quindi, considerato che l’aliquota di ammortamento del bene è pari al 25%, l’ammortamento fiscalmente rilevante sarà pari ad euro 4.519, deducibile poi nella misura del 20%.

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Esempio deducibilità acquisto

Un’autovettura viene acquistata al prezzo di 30.000 euro; il coefficiente di ammortamento è del 25% (l’auto quindi viene ammortizzata in un periodo di 4 anni).

Poiché la quota di ammortamento deducibile è pari al 20% dell’ammortamento del bene con costo d’acquisto non superiore a 18.075,99 euro, per ciascun anno la quota deducibile da un punto di vista fiscale sarà:

  • € 18.075,99*25% = € 4.519,00 (quota di ammortamento stanziata annualmente a bilancio)
  • € 4.519*20% = € 903,80 (quota di ammortamento deducibile fiscalmente)

Leggi anche: Deducibilità dell’auto aziendale: ammortamento, detraibilità IVA e costi auto

Auto in leasing: deducibilità e convenienza

Il leasing finanziario o locazione finanziaria è una forma di acquisto del veicolo in un determinato periodo di tempo, dove, alla fine del periodo, il locatario può esercitare il diritto di riscatto del bene.

Esistono forme di leasing finanziario assimilabili al noleggio a lungo termine, in quanto possono essere comprensive di assicurazione e manutenzione per tutta la durata del canone (fermo restando il diritto del conduttore a diventare proprietario del bene).

Nel caso di acquisto del veicolo attraverso un contratto di leasing, si devono innanzitutto verificare le condizioni di deducibilità previste dall’art 102, comma 7, Tuir.

In particolare, indipendentemente da quale sia la durata contrattuale, per i contratti di leasing stipulati a far data dal 29 aprile 2012, il canone di competenza annuo viene dedotto entro un certo importo annuale massimo individuato in ragione del coefficiente di ammortamento stabilito per quel determinato bene.

Le limitazioni del valore fiscalmente riconosciuto dei mezzi di trasporto (viste nella tabella sopra) valgono anche per quelli acquisiti tramite contratto di leasing.

Per determinare l’ammontare del canone deducibile si deve quindi procedere effettuando il rapporto tra il costo massimo fiscalmente riconosciuto e il costo di acquisto sostenuto dal concedente (al lordo dell’Iva se indetraibile per l’utilizzatore), applicando poi la percentuale di deducibilità prevista dalla norma (ovvero il 20%).

Esempio deducibilità leasing

Alfa Srl sottoscrive contratto di leasing di autovetture aziendale (per semplicità, si prescinde nell’esempio dall’IVA indetraibile):

  • costo concedente: € 45.000;
  • durata contratto 20/2/2020 – 19/2/2024;
  • maxi canone: € 4.000;
  • 48 canoni mensili di € 900;
  • prezzo di riscatto: € 4.000.

Determinazione del canone di competenza

  • Costo contratto di leasing = € 4.000 + (€ 900 * 48) = € 47.200
    Canone di competenza 2020 = € 47.200 * (315/1461) = € 10.176,59

Verifica limite di deducibilità

  • Costo sostenuto concedente = € 45.000
  • Limite di deducibilità = € 18.075,99 / € 45.000 = 40,17%

Determinazione canone deducibile

  • Canone deducibile = € 10.176,59 * 40,17% * 20% = € 817,55

Noleggio a lungo termine: deducibilità e convenienza

Il noleggio a lungo termine consiste nell’avere l’utilizzo del bene per un periodo stabilito ad un costo determinato, comprensivo di tutti gli oneri derivanti dall’uso del veicolo (finanziari, assicurativi, di manutenzione ed assistenziali); inoltre si ha la sempre garantita la disponibilità dell’auto, in quanto in caso di guasto del veicolo la società di noleggio deve fornire una vettura sostitutiva.

Al termine del periodo, la società deve restituire il bene, senza possibilità di riscatto.

Da un punto di vista fiscale la norma prevede la rilevanza fiscale dei canoni di noleggio nei limiti di determinati importi:

  • per le autovetture è deducibile il costo del canone del noleggio fino ad € 3.615,20 con ragguaglio ad anno;
  • per i motocicli è deducibile il costo del canone del noleggio fino ad € 774,69 con ragguaglio ad anno;
  • per i ciclomotori è deducibile il costo del canone del noleggio fino ad € 413,17 con ragguaglio ad anno.

Per i contratti di noleggio c.d. “full service”, in cui il canone è comprensivo anche dei corrispettivi per prestazioni accessorie (manutenzioni, assicurazioni, tassa di proprietà), il limite di costo previsto per i canoni di noleggio deve essere considerato al netto dei costi riferibili alle prestazioni accessorie purché, nel contratto o nella fattura, sia specificamente indicata la quota della tariffa di noleggio “depurata delle spese per i servizi accessori di cui si fruisce”.

Se così non fosse, il canone deve essere considerato unitariamente. Di qui la convenienza a richiedere la separata esposizione delle due componenti riaddebitate.

Esempio deducibilità noleggio a lungo termine

Gamma Srl sottoscrive contratto di noleggio full service a fronte del quale riceve una fattura che espone separatamente:

  • € 4.000 per canone annuo noleggio;
  • € 2.500 per riaddebito spese di gestione.

Per la verifica della quota deducibile è necessario distinguere:

  • canone di noleggio deducibile = € 3.615,20 * 20% = € 723,04;
  • spese di gestione deducibili = € 2.500 * 20% = € 500

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Sono nata nel 1995 da un'idea a due passi da Padova. Sono dinamica, entusiasta e adoro creare soluzioni semplici per problemi complessi. Sono sempre sul pezzo e sono molto pignola, tanto che mi dicono ...

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