I codici della fattura elettronica per documenti, natura IVA e ritenuta

Le tabelle con i codici per tipo documento, natura Iva e tipo ritenuta. Un focus su come inserire i codici nella fattura e autofattura elettronica prodotta con Easyfatt.

Fattura elettronica 2021: i nuovi codici per documenti e natura IVA
 

Nel processo di compilazione di una fattura elettronica, è richiesto di inserire dei codici, che consentono al Sistema d’Interscambio (SdI) di identificare immediatamente il tipo di contenuto. In questo modo, viene accelerata la verifica del documento prima della sua trasmissione al destinatario.

In questo articolo presenteremo un elenco aggiornato dei codici relativi al tipo di documento, alla “natura dell’IVA” dell’operazione e al tipo di ritenuta previdenziale. Questi codici sono conformi alle specifiche tecniche 1.8, le più recenti pubblicate dall’Agenzia delle Entrate (AdE), in vigore dall’12/12/2023.

Inoltre, vedremo anche come Danea Easyfatt permette la gestione di questi codici e il loro inserimento nelle fatture e autofatture elettroniche.

Codici Tipo Documento: tabella

I codici “TipoDocumento” servono ad identificare la tipologia di documento elettronico che viene generato e trasmesso allo SdI.

Di seguito la tabella con i codici, come indicati nelle specifiche tecniche 1.8 dell’Agenzia delle Entrate.

Codici Tipologia di documento
TD01 fattura
TD02 acconto/anticipo su fattura
TD03 acconto/anticipo su parcella
TD04 nota di credito
TD05 nota di debito
TD06 parcella
TD16 integrazione fattura reverse charge interno
TD17 integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero
TD18 integrazione per acquisto di beni intracomunitari
TD19 integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR 633/72
TD20 autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture (ex art.6 c.8 d.lgs. 471/97  o  art.46 c.5 D.L. 331/93)
TD21 autofattura per splafonamento
TD22 estrazione beni da Deposito IVA
TD23 estrazione beni da Deposito IVA con versamento dell’IVA
TD24 fattura differita di cui all’art. 21, comma 4, lett. a) DPR 633/72
TD25 fattura differita di cui all’art. 21, comma 4, terzo periodo lett. b) DPR 633/72
TD26 cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (ex art.36 DPR 633/72)
TD27 fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa
TD28 acquisti da San Marino con IVA (fattura cartacea)

 

Codici “Natura” Iva: cosa sono e la tabella codici

I codici Natura Iva consistono in una sequenza di caratteri alfanumerici che vengono inseriti in fattura con lo scopo di identificare la tipologia dell’operazione commerciale.

Sono fondamentali per categorizzare le operazioni commerciali ai fini IVA.
Devono essere inserite nel campo “Natura” della fattura elettronica.

Ecco la tabella dei codici “Natura Iva”, come elencati specifiche tecniche 1.8 dell’Agenzia delle Entrate.

Codici Tipologia di operazione
N1 escluse ex art. 15
N2 non soggette
N2.1 non soggette ad IVA ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies del DPR 633/72
N2.2 non soggette – altri casi
N3 non imponibili
N3.1 non imponibili – esportazioni
N3.2 non imponibili – cessioni intracomunitarie
N3.3 non imponibili – cessioni verso San Marino
N3.4 non imponibili – operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione
N3.5 non imponibili – a seguito di dichiarazioni d’intento
N3.6 non imponibili – altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond
N4 esenti
N5 regime del margine / IVA non esposta in fattura
N6 inversione contabile (per le operazioni in reverse charge ovvero nei casi di autofatturazione per acquisti extra UE di servizi ovvero per importazioni di beni nei soli casi previsti)
N6.1 inversione contabile – cessione di rottami e altri materiali di recupero
N6.2 inversione contabile – cessione di oro e argento puro
N6.3 inversione contabile – subappalto nel settore edile
N6.4 inversione contabile – cessione di fabbricati
N6.5 inversione contabile – cessione di telefoni cellulari
N6.6 inversione contabile – cessione di prodotti elettronici
N6.7 inversione contabile – prestazioni comparto edile e settori connessi
N6.8 inversione contabile – operazioni settore energetico
N6.9 inversione contabile – altri casi
N7 IVA assolta in altro stato UE (vendite a distanza ex art. 40 c. 3 e 4 e art. 41 c. 1 lett. b,  DL 331/93; prestazione di servizi di telecomunicazioni, teleradiodiffusione ed elettronici ex art. 7-sexies lett. f, g, art. 74-sexies DPR 633/72)

 

Codice “Natura” Iva per la fatturazione elettronica in Regime Forfettario

I contribuenti in regime forfettario, al momento della compilazione della fattura elettronica, sono tenuti ad indicare il codice Natura N2.2, indicante le operazioni non soggette ad Iva in relazione ad “altri casi”.

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Codici “Tipo Ritenuta”: tabella

In caso di applicazione in fattura di ritenute di tipo previdenziale, si dovrà indicare nel campo “TipoRitenuta” uno dei seguenti codici:

Codici Tipologia di operazione
RT01 Ritenuta persone fisiche
RT02 Ritenuta persone giuridiche
RT03 Contributo INPS
RT04 Contributo ENASARCO
RT05 Contributo ENPAM
RT06 Altro contributo previdenziale

 

Come Danea Easyfatt gestisce i codici della fattura elettronica

Easyfatt gestisce le Nature Iva specifiche e i principali tipi di documenti elettronici previsti dalle specifiche tecniche dell’Agenzia delle Entrate.

Tipi di documenti elettronici in Easyfatt

Per fatture e autofatture è necessario specificare esattamente il tipo di documento elettronico da inviare.

Fatture

Easyfatt supporta le principali tipologie di documento previste dal nuovo formato:

  • TD01 Fattura
  • TD24 Fattura differita
  • TD25 Fattura super-differita (triangolaz. interna)
  • TD26 Cessione di beni ammortizzabili

La distinzione più frequente è tra fatture immediate e fatture differite.
Per impostazione predefinita Easyfatt invia il documento come fattura differita (TD24) quando vi sono inclusioni o riferimenti relativi a DDT, scontrini/ricevute (solo se dei giorni precedenti) o rapporti di intervento, altrimenti invia come fattura immediata (TD01): rimane comunque la possibilità di forzare la tipologia agendo nell’apposito controllo presente nel documento > linguetta Fattura elettronica.

Tipo di documento Easyfatt

Autofatture

Easyfatt ad oggi supporta l’invio delle seguenti tipologie di Autofatture:

  • TD26 Autofattura per passaggi interni
  • TD27 Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa,

che vanno create ed inviate utilizzando il tipo di documento “Autofattura” (abilitabile in Opzioni > Documenti).

Per compilare una nuova Autofattura

  1. cliccare sul pulsante Nuovo > Autofattura;
  2. selezionare il cliente: Attenzione: è necessario aver prima creato un’anagrafica cliente con gli stessi dati dell’azienda stessa che sta emettendo il documento;
  3. compilare le righe documento;
  4. agire nella linguetta “Fattura elettronica” del documento e specificare l’opportuno “Tipo di documento elettronico” (TD26 o TD27);
  5. Per differenziare l’Iva delle autofatture da quella delle normali fatture consigliamo di registrarle con un sezionale differente (es.: “/AF”), da specificare nel campo ‘Numeraz.’ (in alto a destra)
Integrazioni/autofatture elettroniche relative ad acquisti

Easyfatt nelle versioni Professional, Enterprise One oppure Enterprise gestisce le seguenti integrazioni/autofatture elettroniche, relative ad acquisti esteri o in reverse charge interno:

  • TD16 Integrazione fattura reverse charge interno
  • TD17 Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero
  • TD18 Integrazione per acquisto di beni intracomunitari
  • TD19 Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR 633/72.

Per maggiori dettagli leggi l’articolo sulla registrazione delle fatture di acquisto estere e in reverse charge.
Per ulteriori informazioni consulta la guida sulla gestione delle Autofatture in Easyfatt.

Natura Iva

I codici utilizzabili alla colonna ‘Iva’ dei documenti sono quelli presenti nella sezione Strumenti > Tabelle > Aliquote Iva: in questa tabella troviamo un elenco di codici già precaricati, raggruppati in base alla Natura iva associata. All’occorrenza, è possibile creare nuovi codici iva cliccando sul pulsante ‘Nuovo’.

Attenzione: La Natura Iva non corrisponde al Codice Iva.
Il codice iva è un codice ideato dall’utente, a suo piacimento, mentre la Natura iva rispecchia i valori previsti dall’Agenzia delle Entrate.

Quando l’aliquota iva è 0%, è molto importante prestare attenzione alla Natura dell’iva associata al codice Iva che si andrà ad utilizzare in fattura.

Infatti, nel file Xml della fattura elettronica viene riportata la Natura Iva, mentre nella copia di cortesia della fattura inviata in pdf o consegnata in cartaceo al cliente apparirà il Codice iva effettivamente inserito a video nel documento compilato.

Consiglio: Se hai un dubbio su quale sia la Natura Iva da associare ad un determinato codice Iva, contatta il tuo commercialista o consulente di fiducia che saprà guidarti nella scelta corretta per la tua realtà.

Per maggiori dettagli consulta la guida sulla gestione di Codici e Natura Iva in Easyfatt e la video-guida dedicata.

Codici per le ritenute previdenziali

In caso di fattura con ritenuta d’acconto attiva, prima di procedere all’invio elettronico è necessario specificare il Tipo di ritenuta, agendo nella sezione ‘Fattura elettr.’ > ‘Impostazioni’: indicare, quindi, se la propria azienda ai fini della ritenuta è considerata persona fisica o giuridica selezionando uno dei due parametri:

  • RT01 Ritenuta persone fisiche (ditte individuali, società di persone), oppure
  • RT02 Ritenuta persone giuridiche (società di capitali, enti, cooperative)

Nota: questa opzione viene mostrata solo quando il codice fiscale dell’azienda è numerico, in caso di codice fiscale di persona fisica (ditta individuale) Easyfatt imposta automaticamente RT01 in fattura elettronica.

Se nelle Opzioni del programma > Moduli > Ritenute e contributi previdenziali è attiva l’opzione ‘Altra ritenuta’, se il nome di tale ritenuta contiene le parole ‘INPS’, ‘ENASARCO’ oppure ‘ENPAM’, rispettivamente Easyfatt compilerà in fattura elettronica i codici

  • RT03 Contributo Inps
  • RT04 Contributo Enasarco
  • RT05 Contributo Enpam.

Se il nome di ‘Altra ritenuta’ non contiene nessuna delle parole sopra, verrà impostato RT06 in fattura elettronica.

Per maggiori dettagli consulta l’articolo di approfondimento sulla gestione delle ritenute.

 

Sono nata nel 1995 da un'idea a due passi da Padova. Sono dinamica, entusiasta e adoro creare soluzioni semplici per problemi complessi. Sono sempre sul pezzo e sono molto pignola, tanto che mi dicono ...

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