Gestire il condominio non è molto diverso dal gestire un’azienda: richiede coordinamento tra diverse figure, tra cui collaboratori interni, fornitori, condòmini e altri professionisti al servizio dello stabile.
La chiave per migliorare la qualità dei servizi e raggiungere gli obiettivi prefissati risiede nell’ avere una visione condivisa e nella promozione di una cultura del feedback, favorendola creazione di spazi nei quali ciascuno si senta libero di condividere idee e suggerimenti.
Abbiamo approfondito il tema insieme a Giorgio Danesi, CEO di Copernico CRM, che ha illustrato metodi e approcci per creare questa rete di collaborazione, con un focus particolare sull’uso della tecnologia per ottimizzare la gestione condominiale e favorire l’allineamento tra tutte le parti coinvolte.
Qui sotto il video della LIVE!
Nei prossimi paragrafi esamineremo i punti salienti emersi dall’incontro.
Indice dei contenuti
Strategie per creare e mantenere una rete di collaborazione
Danesi ha spiegato alcune strategie per migliorare la collaborazione tra colleghi, fornitori e condòmini:
- definire chiaramente i ruoli e le responsabilità di ciascuno, per evitare conflitti e sovrapposizioni nella gestione;
- fissare incontri di coordinamento regolari e documentare chiaramente le mansioni eseguite da ciascun soggetto;
- creare una visione condivisa, per aumentare il senso di appartenenza e la motivazione di tutte le parti coinvolte;
- adottare un modello di gestione flessibile capace di mutare sulla base dei feedback raccolti e piegarsi a nuove esigenze;
- promuovere una cultura del feedback, per aiutare aiuta sia i membri dello studio sia i condòmini a sentirsi a proprio agio nel dare e ricevere suggerimenti.
Queste mosse agevolano l’armonia tra gli attori coinvolti e favoriscono il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il software per la gestione del condominio online più utilizzato dagli amministratori professionisti italiani.
Strumenti per migliorare la comunicazione
La comunicazione è indissolubilmente legata alla collaborazione. Senza una comunicazione chiara e fluida è impossibile creare un vero spirito collaborativo.
Danesi ha suggerito di utilizzare i canali di comunicazione più adatti in base alle diverse esigenze.
Per esempio, si devono evitare le e-mail per questioni urgenti, preferendo strumenti che permettano comunicazioni in tempo reale.
Inoltre, è fondamentale stabilire ritmi regolari nelle comunicazioni, come incontri periodici, e mantenere trasparenza in tutte le interazioni.
Gestione dei fornitori e coordinamento
Uno dei punti critici riguarda la gestione dei fornitori. Le aspettative diverse e i tempi di risposta possono influire negativamente sulla qualità della collaborazione e del servizio fornito al condominio.
Danesi ha proposto alcune strategie per affrontare queste sfide, come definire sin dall’inizio ruoli e tempistiche chiare e monitorare costantemente le performance dei fornitori. Questo permette di mantenere alti gli standard di servizio e prevenire inefficienze.
La formazione come leva per la collaborazione
La formazione riveste un ruolo centrale nella creazione di un ambiente collaborativo, perché aiutare a sviluppare le soft skills cruciali per migliorare il lavoro di squadra.
Danesi ha evidenziato come la responsabilizzazione dei collaboratori rafforzi la leadership e favorisca la creazione di un ambiente di lavoro più coeso.
Tecnologia come catalizzatore di efficienza
La tecnologia ha un ruolo fondamentale nell’ottimizzare la gestione condominiale.
Le piattaforme di gestione integrate e gli strumenti di comunicazione possono facilitare i flussi di lavoro e rendere le informazioni più accessibili.
L’adozione di soluzioni digitali non solo migliora la gestione quotidiana, ma contribuisce anche a consolidare una cultura della collaborazione, semplificando la comunicazione tra tutti gli attori coinvolti.
Una gestione condominiale efficace richiede coordinamento tra diverse figure, l’adozione di strategie di comunicazione adeguate, una formazione mirata e l’uso della tecnologia per facilitare il lavoro.
Sono nata nel 1995 da un'idea a due passi da Padova. Sono dinamica, entusiasta e adoro creare soluzioni semplici per problemi complessi. Sono sempre sul pezzo e sono molto pignola, tanto che mi dicono ...
Vai agli articoli dell'autore >