DomusWeek 2024: rivivi gli speech e i momenti salienti dell’evento

Approccio imprenditoriale, innovazione, gestione dei processi, delle relazioni e delle controversie…

Sono solo alcune delle tematiche che hanno caratterizzato la prima edizione della DomusWeek 2024, l’evento online organizzato da Danea Domustudio con l’obiettivo di ispirare e accompagnare gli amministratori lungo un percorso di innovazione e crescita sia a livello personale che professionale.

Quasi 2.000 iscritti provenienti da ogni parte d’Italia hanno seguito gli interventi con interesse, volenterosi di mettersi in discussione e di migliorare i propri processi di lavoro e la gestione dello Studio.

Ciascun pomeriggio ha visto susseguirsi due o più ospiti, con spazi dedicati a tematiche strettamente collegate all’ambito dell’amministrazione condominiale.

Vediamo insieme un sunto degli interventi delle giornate e i relativi video.

Prima giornata: mentalità evolutiva e sfide imprenditoriali

L’intervento di Mario Tura de Marco

Mario Tura De Marco, CEO di Amministratore Evoluto, ha aperto la DomusWeek con un potente appello all’azione e al cambiamento. Nel contesto attuale, limitarsi a gestire le necessità quotidiane di un condominio lasciandosi trascinare dagli accadimenti non è più sostenibile.

Come afferma: “Lo stolto cambia per necessità, il saggio cambia per scelta”. Posticipare il proprio adattamento ai cambiamenti o adeguarsi solo quando diventa inevitabile può risultare traumatico o addirittura drammatico. La soluzione a questo problema sta nell’adozione di una mentalità proattiva, strategica e per così dire “imprenditoriale”.

Proprio come un imprenditore guida la sua azienda, il professionista deve imparare a sviluppare una visione a lungo termine e a stabilire obiettivi chiari, senza farsi intimorire dai più comuni bias mentali e dalle credenze limitanti che bloccano l’evoluzione e frenano il cambiamento.

Per ottenere tutto questo è fondamentale togliersi il “mantello da supereroe”, fermarsi e prendersi del tempo di riflessione per capire in che direzione di intende guidare la propria professionalità.

Solo sviluppando la propria attività come se fosse un’azienda, con una propria identità professionale distintiva e riconoscibile è infatti possibile smettere di essere un semplice passeggero e iniziare a pilotare davvero la propria carriera lavorativa.

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L’intervento di Alessio Boceda

Se con il CEO di Amministratore Evoluto abbiamo visto come per affrontare l’evoluzione sia necessario fermarsi e visualizzare in modo nitido la direzione che si vuole intraprendere, con Alessio Boceda abbiamo dedicato uno spazio a chi ancora deve iniziare a disegnare il proprio percorso professionale.

Il co-founder di Startup Geeks ha portato una riflessione dettagliata su come affrontare in modo positivo la transizione da dipendente a libero professionista.

Per diventare imprenditori di sé stessi è innanzitutto necessario domandarsi quali sono i motivi per i quali si intende diventare imprenditore e a cosa ci si aspetta da questo nuovo percorso.

Fondamentale è anche stabilire un mindset efficace e mantenere la razionalità: occorre imparare a tracciare il proprio percorso anche in situazioni di incertezza, imparare a gestire risorse limitate o incontrollabili, e focalizzarsi sulle opportunità prima ancora che sulle risorse.

Il giusto mindset tuttavia, non può prescindere da una solida base formativa e metodologica, fondamentale per crescere ed ottenere una preparazione ottimale: è infatti cruciale formarsi su competenze trasversali come il public speaking, la psicologia e lo studio dei bias cognitivi, ma anche investigare il proprio mercato di riferimento e trovare strumenti utili a supportare il lavoro.

Video della prima giornata

Ecco il video della prima giornata, con gli interventi di Mario Tura de Marco e di Alessio Boceda.

Seconda giornata: selezione fornitori e processi di studio

L’intervento di Alfredo Lori

Alfredo Lori, PM di Cheope Risk Management, ha inaugurato la sua presentazione con una riflessione approfondita sull’importanza della selezione consapevole dei fornitori in ambito condominiale, mettendo in luce la necessità di bilanciare la qualità del servizio offerto, la tutela dell’operato professionale e la soddisfazione dei condomini.

Nella scelta dei fornitori è molto rischioso valutare unicamente il fattore economico.

Ci sono infatti altri fondamentali criteri oggettivi che intervengono e che consentono, se valutati attentamente, di capire se e quanto un fornitore risulta affidabile, come la solidità dell’impresa, il rispetto delle normative o compliance e la reputazione del management.

Solo incrociando attentamente queste dimensioni è possibile valutare in modo oggettivo e informato l’affidabilità di un’impresa, prevenendo i rischi e garantendo ai condomini un servizio eccellente.

Leggi l’approfondimento di Cheope sulla selezione dei fornitori di condominio.

L’intervento di Claudia Capodiferro

Claudia Capodiferro, responsabile marketing di Copernico CRM, ha condiviso la sua vasta esperienza nel settore dell’amministrazione condominiale, offrendo una prospettiva unica e creativa su come migliorare la gestione condominiale attraverso l’adozione di processi strutturati e tecnologie moderne.

Durante il suo intervento, ha utilizzato una metafora visiva potente: i mattoncini da costruzione. Li ha impiegati per illustrare chiaramente le differenze tra uno studio ben organizzato e uno meno strutturato nel gestire i processi condominiali quali manutenzioni e richieste di intervento. Ha dimostrato come, tramite l’introduzione di flussi di lavoro chiari e l’implementazione di tecnologie adeguate è possibile trasformare la gestione, migliorare l’efficienza operativa e promuovere una comunicazione più trasparente con i condòmini.

Per concludere, Claudia ha chiaramente sottolineato come oggi l’innovazione rappresenti un fattore non solo auspicabile, ma imprescindibile per rispondere alle crescenti aspettative dei residenti e migliorare complessivamente la qualità del servizio erogato.

Video della seconda giornata

Di seguito il video della seconda giornata, con gli interventi di Alfredo Lori e Claudia Capodiferro.

Terza giornata: gestione delle controversie e consigli legali

L’intervento di Elena Catellani

La terza giornata dalle DomusWeek si è aperta con un intervento di Elena Catellani, responsabile marketing di Multidialogo.

La professionista ha indagato aspetti comportamentali che vanno al di là della gestione condominiale, ma fondamentali per contribuire al successo del professionista e garantirne la qualità dell’operato, ovvero gli aspetti comunicativi e comportamentali da mettere in atto per favorire l’instaurarsi di migliori relazioni con i condòmini.

Il focus principale è stato sull’ascolto attivo e sulla comunicazione, due elementi indispensabili per superare i conflitti e migliorare la qualità del dialogo.

In particolare, ha esaminato i meccanismi di protezione e le dissonanze che più di frequente si verificano in situazioni di controversie, offrendo agli amministratori strumenti pratici per gestire situazioni complesse.

Elena ha portato poi esempi concreti di servizi che contribuiscono a personalizzare le interazioni e a porre maggiore attenzione ai dettagli, promuovendo un ambiente condominiale più collaborativo e positivo.

Questi approcci non solo migliorano la reputazione dell’amministratore e della comunità condominiale, ma contribuiscono anche a promuovere un clima di fiducia reciproca e rispetto, essenziali per il buon funzionamento di ogni condominio.

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L’intervento di Matteo Peroni

La giornata dedicata alla gestione delle controversie è proseguita con l’intervento dell’Avvocato Matteo Peroni, il quale ha portato il suo punto di vista in merito alla gestione delle problematiche legali che possono insorgere nel condominio.

Ha aperto il suo discorso parlando dell’importanza di possedere una solida base di conoscenza del Codice Civile e in particolare delle disposizioni normative condominiali, la cui conoscenza consente di prendere decisioni consapevoli e ridurre il rischio di incorrere in problemi legali.

Con grande chiarezza, l’Avvocato ha fornito consigli pratici su come affrontare le richieste di modifiche alle parti comuni dei condomìni, sottolineando l’importanza di seguire una procedura organizzata e trasparente e invitando gli amministratori a evitare di concedere autorizzazioni scritte senza il preventivo avallo dell’assemblea condominiale.

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Un ulteriore punto interessante portato da Matteo è quello relativo al bilanciamento di “urgenza” e “programmazione”: ci sono infatti delle azioni amministrative che richiedono una reazione e un intervento più tempestivo da parte dell’amministratore rispetto ad altre. Tramite una serie di esempi pratici e la definizione di tre livelli di urgenza (verde, arancio e rosso), l’avvocato ha spiegato quali sono le circostanze da gestire con maggiore urgenza e quelle che invece possono essere prese in carico con minore urgenza.

Infine ha parlato dell’importanza di sviluppare procedure operative standard per la gestione di casistiche legali ripetitive che consentano di limitare eventuali errori.

Video della terza giornata

Guarda il video della terza giornata, con gli interventi di Elena Catellani e Matteo Peroni.

Quarta giornata: Speciale Domustudio

L’intervento della Dott.ssa Cravana

L’ultima giornata della DomusWeek ha visto come ospite speciale Maria Luisa Cravana, Biologa Nutrizionista della FIGC Under 21, Dottoressa in Alimentazione e Nutrizione umana, Dietista e specialista in sport.

La Dottoressa ha parlato di un aspetto tanto sottovalutato quanto importante: il benessere fisico: stare bene con sé stessi si riflette anche sul proprio lavoro, ecco perché è importante apprendere piccoli ma preziosi consigli utili a mantenere un bilanciamento sano tra vita e lavoro.

Ha condiviso consigli pratici su come gestire meglio il tempo e alimentarsi in modo consapevole anche durante gli impegni lavorativi, nonché l’importanza di creare routine che includano momenti dedicati a sé stessi.

La seconda parte dell’ultima giornata è stata dedicata a Danea Domustudio, software per la gestione condominiale.

Abbiamo intervistato leader di Danea Domustudio, che ci hanno offerto una panoramica dettagliata sul software di gestione condominiale più utilizzato in Italia. Cristian Brambilla, Stefano Zella e Ivano Luison hanno condiviso i risultati raggiunti, la gestione dei processi e le future evoluzioni del software.

Cristian ha illustrato come Domustudio semplifica la vita degli amministratori condominiali, affrontando le sfide e le opportunità della digitalizzazione nel settore. Ivano ha descritto lo scenario attuale dei pagamenti digitali in Italia e il ruolo di TeamSystem Payments.

Stefano ha spiegato l’importanza dei servizi di assistenza e il processo di sviluppo e aggiornamento del software, evidenziando l’impegno continuo verso l’innovazione.

Il filo conduttore di tutti gli interventi è stato il concetto di “ascolto”, ovvero ascoltare sempre la voce dei clienti per migliorare continuamente il prodotto e offrire soluzioni sempre più efficaci.