Il 3 novembre parte ufficialmente l’obbligo di aggiornamento della carta di circolazione: chi interessa e cosa impone la nuova manovra? Ecco cosa cambia per Imprese e Privati

Fisco, non c’è parola che più irriti un imprenditore. Anche se in modo errato, per la maggior parte delle partite IVA il fisco non è altro che lo Stato vampiro che prosciuga i proventi delle attività.
Il fisco in realtà altro non è che il complesso dei rapporti patrimoniali di diritto pubblico dello Stato e comprende non solo le odiate tasse e imposte.
In questa sezione trovi novità ed informazioni su agevolazioni fiscali, detrazioni fiscali, deduzioni, scadenze e regimi agevolati. Così puoi semplificarti la vita e permetterti di dedicare più tempo alla tua attività e meno all’odiato fisco!
Il 3 novembre parte ufficialmente l’obbligo di aggiornamento della carta di circolazione: chi interessa e cosa impone la nuova manovra? Ecco cosa cambia per Imprese e Privati
La fatturazione elettronica verso enti locali è imminente e la Pubblica Amministrazione locale sembra molto volenterosa. Facciamo il punto della situazione.
Ufficio in casa? Professionisti e freelance sempre più imprese sono “casalinghe”. Dall’acquisto alla manutenzione, ecco le detrazioni fiscali possibili per l’uso promiscuo dell’immobile.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze visti i debiti PA mette a disposizione la certificazione crediti per tutte le imprese. Ecco come funziona!
Dal 6 settembre, con la chiusura dei tre mesi di transizione, si può dire che la fatturazione elettronica in Italia è davvero partita. Interessante e lodevole la larga partecipazione e il largo anticipo sulla scadenza di adesione (prevista per il 31 marzo 2015), da parte delle PA locali, alla fattura elettronica.
Quali sono? Cosa dice la legge? Esiste un elenco di preofessioni non regolamentate? Tutti i dettagli sulle professioni non organizzate in ordini o collegi.
Sono molti i finanziamenti per l’imprenditoria femminile messi a disposizione delle interessate dal Protocollo d’intesa per lo sviluppo e la crescita dell’imprenditorialità e dell’autoimpiego femminili. Un documento approvato e firmato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dello Sviluppo Economico, ABI, Confindustria, Confapi, Rete Imprese Italia ed Alleanza
Ministero del Lavoro in collaborazione con l’Ente nazionale per il Microcredito ha concepito una manovra significativa per agevolare l’accesso al credito delle donne imprenditrici.
Con il Decreto Sviluppo bis, in Italia arriva il Work for Equity. Le Start Up possono così pagare specialisti con partecipazioni al capitale d’impresa.