Pagamento con bonifico bancario: cos’è e come si fa

L’evoluzione del digitale profondamente trasformato molti ambiti, inclusi i sistemi di pagamento. Il contante viene infatti sempre più abbandonato a favore dei pagamenti digitali ed elettronici.

Tra questi, bonifico bancario resta uno dei metodo di pagamento più diffusi. Secondo un Report di Unimpresa, nel 2024 sono state effettuate transazioni con bonifico per oltre 8 mila miliardi di euro, segnando un incremento del 5% rispetto alla fine dell’anno precedente. Un trend di crescita che prosegue ininterottamente da vent’anni.

Dal 9 gennaio 2025, il Regolamento Europeo 886/2024 impone alle banche di non applicare commissioni superiori per i bonifici istantanei rispetto a quelli standard. Una misura che incentiva ulteriormente l’adozione di questa modalità rapida ed efficiente.

Questo scenario conferma l’importanza dei bonifici bancari come strumento per le transazioni finanziarie.

Comprendere come funziona questo metodo di pagamento risulta dunque fondamentale per aziende e professionisti, che possono ottenere benefici sia utilizzandolo per emettere pagamenti, sia per riceverli dai clienti.

Cos’è un bonifico bancario

Il bonifico bancario è un metodo di pagamento che consente di trasferire denaro elettronicamente tra due conti bancari, sia all’interno dello stesso istituto di credito che tra banche differenti.

Ciò avviene principalmente in modo virtuale, eliminando la necessità di movimentare denaro fisico, e questo rappresenta uno dei suoi principali vantaggi.

Per effettuare tale tipo di movimentazione, inoltre, sono richiesti pochi dati, riflettendo una certa semplicità d’uso.

L’esecutore deve solo verificare la correttezza dei dati inseriti e i costi associati, che possono variare in base alla tipologia di operazione, all’istituto di credito e alla velocità di trasferimento desiderata.

Con TS Pay per Easyfatt ricevi pagamenti tramite PayPal, carta di credito/debito, bonifico o addebito SDD.

PROVALO GRATIS ORA

Quali sono le tipologie di bonifico bancario

Esistono diverse tipologie di bonifico bancario, ciascuna con caratteristiche e modalità di trasferimento specifiche adatte alle diverse esigenze sia dell’azienda emissaria che di quella ricevente.

• Giroconto: trasferimento di denaro effettuato tra due conti correnti intestati alla stessa persona, garantisce un passaggio rapido e tracciabile, soprattutto se i conti appartengono allo stesso istituto di credito.
• Bonifico nazionale: il metodo tradizionale per trasferire denaro all’interno del territorio italiano, caratterizzato da tempi variabili da uno a tre giorni lavorativi e costi di commissione dipendenti dall’istituto di credito e dal canale utilizzato.
• Bonifico SEPA, o bonifico europeo: consente il passaggio di fondi in euro tra conti situati all’interno della zona europea, garantendo tempi simili e costi paragonabili a quelli del giro nazionale.
• Bonifico bancario internazionale (SWIFT): serve per effettuare trasferimenti al di fuori dell’area SEPA e coinvolge codici standard come il SWIFT/BIC per identificare le banche globalmente. Comporta di norma tempi e costi maggiori rispetto alle altre tipologie.
• Bonifico istantaneo: una soluzione rapida e immediata, che consente il trasferimento in meno di 10 secondi, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

Come già visto in precedenza, il Regolamento Europeo 886/2024 impone alle banche di non applicare commissioni superiori per i bonifici istantanei rispetto a quelli standard.

Sempre dal 9 gennaio 2025, come stabilito del Regolamento, le banche dell’area Euro devono garantire che conti di pagamento abilitati a ricevere bonifici ordinari siano in grado di ricevere anche bonifici istantanei.

Dal 9 ottobre 2025, le banche dovranno consentire non solo la ricezione, ma anche l’invio di bonifici istantanei, da tutti i conti di pagamento e attraverso gli stessi canali utilizzati per i bonifici ordinari.

Da oggi, grazie all’integrazione tra Easyfatt e TS Pay, ricevi dai tuoi clienti pagamenti anche con bonifico istantaneo.
Scopri la novità >

Come fare un bonifico bancario: modalità, dati e compilazione

Esistono diversi modi di trasferire digitalmente i soldi tramite bonifico: uno è quello di recarsi personalmente a uno sportello e l’altro invece è il bonifico bancario online.

Bonifico allo sportello

Basta compilare un modulo fornendo i propri dati personali, come nome, cognome e codice fiscale, insieme ai dettagli del beneficiario, inclusi il suo nome, cognome e IBAN del conto corrente.

È importante specificare l’importo preciso da trasferire e se il pagamento è nazionale o internazionale. Una volta compilato il tutto, l’impiegato bancario si occuperà di inviare la richiesta, rilasciando una ricevuta di conferma.

Questo è il metodo tradizionale, ma comporta una grande perdita di tempo a causa delle file agli sportelli bancari e la necessità di stare agli orari di apertura degli uffici. Il modo più veloce e semplice, invece, è quello del trasferimento online.

Bonifico online

Le banche mettono a disposizione form da compilare direttamente sul web o con un’app dal cellulare, dove sarà possibile inserire tutti i dati necessari. Basterà prima di tutto selezionare il tipo di bonifico che si vuole fare, se istantaneo, SEPA o internazionale.

Verranno poi richiesti i relativi dati sia dell’ordinante che del beneficiario. Quelli fondamentali da inserire sono:

• IBAN: Il codice univoco identificativo del conto corrente del ricevente.
• Intestatario del conto corrente (nome e cognome).
• Importo da inviare.
• Causale.
• Codice BIC/SWIFT se bonifico internazionale.
• Dati dell’ordinante, tra cui nome, cognome, codice fiscale e conto corrente.

In più possono essere inseriti dei dati facoltativi utili al fine della fatturazione, come indirizzo del beneficiario o partita iva.

Alcune banche utilizzano sistemi di generazione di password dinamiche per garantire la sicurezza del servizio, perciò sarà sufficiente seguire le istruzioni.

Una volta completato il trasferimento, si otterrà una ricevuta elettronica contenente il codice TRN che identifica l’operazione e ne attesta il successo.

Con Danea Easyfatt integrato a TS Pay disponi bonifici verso i tuoi fornitori dal software, senza accedere al tuo home banking.
Basta cliccare su un bottone.
Scopri la disposizione di bonifici con Easyfatt e TS Pay >

Perché emettere bonifici ai fornitori

Nel contesto dei pagamenti business-to-business (B2B) che l’utilizzo del bonifico bancario ha avuto un grande successo, in quanto offre una serie di vantaggi significativi:

• Rapidità: i bonifici bancari, soprattutto quelli immediati, rappresentano un metodo veloce per trasferire fondi elettronicamente, garantendo una tempestiva esecuzione delle transazioni.
• Sicurezza: grazie al codice IBAN e alla tracciabilità delle transazioni, i bonifici bancari offrono un elevato livello di protezione sia per il beneficiario che per l’ordinante, riducendo il rischio di frodi e transazioni non autorizzate.
• Affidabilità: è possibile contare sulla certezza che i fondi saranno disponibili secondo quanto previsto, garantendo una gestione finanziaria efficiente e senza intoppi.

I bonifici bancari rappresentano dunque l’opzione ideale per aziende e professionisti che desiderano effettuare pagamenti sicuri e rapidi ai propri fornitori, contribuendo a mantenere un flusso di cassa fluido e una relazione stabile con i partner commerciali.

Perché ricevere pagamenti con bonifico dai clienti

Anche ricevere pagamenti con bonifico da parte dei clienti offre benefici a imprese e liberi professionisti.

I versamenti di questo tipo, infatti, non possono essere annullati, a differenza di quanto può avvenire nel caso di pagamento con carta di credito.

Inoltre, anche i pagamenti ricevuti tramite bonifico garantiscono sicurezza, protezione e tracciabilità.

Infine, accettare bonifici istantanei significa soddisfare le aspettative dei clienti, che sempre più prediligono metodi di pagamento rapidi.

Il bonifico bancario si conferma uno strumento strategico per la gestione dei pagamenti aziendali. Comprendere come sfruttarlo al meglio è oggi chiave per aziende e professionisti.