30000 stabili per MioCondominio

30 mila MioCondominio da festeggiare

Era il 4 ottobre 2006 quando MioCondominio spiccava il volo e veniva lanciato sul web. Oggi, dopo 7 anni, MioCondominio raggiunge e supera in scioltezza i 30 mila stabili registrati e quotidianamente attivi, di cui stimiamo gli abitanti in 1.306.000 … praticamente l’intera città di Milano! 30.000 stabili sono tantissimi e questo numero non può

Equitalia basta cartelle esattoriali pazze

Equitalia e cartelle esattoriali “pazze”, addio! Oggi basta un clic. La Guida in 4 semplici passi!

Rientri anche tu tra le vittime delle cosiddette cartelle esattoriali “pazze”? Quei versamenti obbligatori tipo tasse, imposte e sanzioni non dovute? Oggi il problema si può risolvere online direttamente dal sito di Equitalia, che mette a disposizione dei cittadini un servizio telematico per la richiesta di annullamento dei pagamenti ingiustificati. Da quando è entrata in

Consigli per risparmiare

10 consigli per non diventare ricco ma risparmiare un bel po’ di soldi!

L’imperativo del momento? Risparmiare! Parola d’ordine stampata a caratteri cubitali nel cervello di tutti i consumatori che, ogni giorno, cercano strategie efficaci per ridurre le spese e difendere il portafoglio. “Tempi duri e tempi di crisi”, queste le parole ripetute all’infinito da Tg e quotidiani. Parole ormai fastidiose, alle quali vogliamo rispondere coi nostri 10

A quando la gestione affitti?

Molti amministratori di condominio chiedono di aggiungere a Domustudio una sezione per gestire anche gli affitti. Come sempre, quando ci arrivano delle sollecitazioni da parte dei clienti, abbiamo affrontato la questione analizzando in dettaglio le modifiche che sarebbe necessario fare al programma. Beh … ne è venuto fuori un quadro davvero inquietante! Implementare una gestione

Spese di conduzione … (anche) senza conduttore!

Oggi ho un piccolo suggerimento per una funzione di Domustudio un po’ nascosta ma davvero utile … Sempre più spesso dai nostri clienti amministratori di condominio ci viene riportata la richiesta fatta da alcuni proprietari di conoscere la quota di conduzione anche se la presenza del conduttore non è stata segnalata. Il proprietario dell’immobile, infatti,